La gestione aziendale non può prescindere dal contenuto del Testo Unico sulla sicurezza sul lavoro
Che tu sia un imprenditore, un dirigente, o un lavoratore, avrai sicuramente sentito parlare di sicurezza sul lavoro come uno degli aspetti più importanti della gestione aziendale.
Un imprenditore o datore di lavoro, così come un semplice lavoratore, deve essere sempre pienamente cosciente dei pericoli derivanti dai rischi dell’attività lavorativa che svolge in modo da evitare quanti più incidenti o infortuni sul lavoro possibile.
Il tema della sicurezza sul lavoro si è sviluppato nel corso del tempo, specie dall’800 in poi, fino ad occupare oggi un posto di primo rilievo nel dibattito pubblico, tanto che i legislatori di tutti i paesi hanno prodotto delle normative apposite.
La norma che riguarda questo argomento in Italia è il Testo Unico sulla sicurezza sul lavoro. Qui di seguito analizzeremo brevemente le più importati disposizioni introdotte dal D. Lgs. 81/2008 specie per quanto riguarda la formazione del personale in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro.
Il Testo Unico sulla Sicurezza o D.lgs 81/2008
Il D.lgs 81/2008, o come viene più comunemente chiamato, Testo Unico sulla sicurezza sul lavoro, è la normativa che regola la sicurezza negli ambienti di lavoro in Italia. Si tratta di un testo che è stato redatto dal legislatore recependo le direttive comunitarie in materia.
Scopo di questo nutrito complesso di norme è quello di migliorare le condizioni di lavoro e conseguentemente della sicurezza e della salute dei lavoratori nei rispettivi luoghi di lavoro. Si tratta quindi più che altro di una serie di norme che intervengono soprattutto sulla prevenzione dei rischi e che conseguentemente cercano di individuare una serie di attività da svolgere con ampia programmazione all’interno dell’azienda privata o ente pubblico in questione.
In sostanza quindi il Testo Unico sulla sicurezza nei luoghi di lavoro elenca le misure generali di tutela del sistema di sicurezza aziendale che a loro volta vengono di norma integrate nelle misure di sicurezza previste per tutti i rischi specifici e per tutti i differenti settori di attività.
Ogni settore di attività è infatti diverso dagli altri ed è più o meno soggetto ad alcuni tipi di rischio. In particolare, il Testo Unico stabilisce che le imprese siano suddivise in tre livelli di rischio: alto, medio e basso. Conseguentemente per ogni livello di rischio ci saranno dei diversi obblighi da adempiere e delle formazioni specifiche-
L’importanza della formazione
Quanto abbiamo scritto qui sopra può essere portato avanti efficacemente nel corso tempo solo se si dà la giusta importanza alle attività formative relative alla sicurezza nei luoghi di lavoro. Non a caso, il Testo Unico stabilisce l’obbligatorietà delle attività formative in materia di sicurezza sul lavoro.
Con attività formative non si intende soltanto la formazione in sé, che tra l’altro, grazie ai sempre più numerosi corsi di sicurezza sul lavoro che si possono frequentare comodamente davanti al PC sono diventati anche relativamente semplici da seguire, ma anche tutte le attività informative rivolte ai lavoratori.
Chi deve essere formato?
Sono due i principali soggetti ad essere interessati dalla formazione prevista dal Testo Unico sulla sicurezza:
- Il datore di lavoro ovvero il soggetto titolare del rapporto di lavoro con il lavoratore. Un’altra definizione di datore di lavoro accettata è quella che individua quest’ultimo in chiunque sia al vertice dell’organizzazione del lavoro e dell’attività produttiva dell’ente pubblico o dell’azienda privata. Gli oneri della formazione ricadono sempre sul datore di lavoro.
- L’altra figura coinvolta nelle attività di formazione sulla sicurezza sul lavoro è quella del lavoratore definito come qualsiasi prestatore di lavoro, a prescindere dal tipo di contratto con il quale è stato inquadrato, che esista o no.
Una formazione specifica per ogni ruolo
Ovviamente esistono molti altri corsi di sicurezza sul lavoro, a seconda del ruolo, anche questo individuato dal Testo Unico Sulla Sicurezza, che la persona che necessita di formazione ricopre nel suo ambiente di lavoro.
Tra i ruoli più importanti e più diffusi, ci sono i seguenti:
- RSPP o Responsabile del servizio di prevenzione e protezione;
- ASPP addetto al servizio di prevenzione e protezione;
- RLS o rappresentante dei lavoratori per la sicurezza;
- Dirigenti;
- Preposto alla Sicurezza;
- Incaricato alle emergenze (ad esempio l’antincendio).
Conclusione
Come abbiamo visto quindi, la sicurezza sul lavoro è uno degli aspetti fondamentali per una corretta gestione aziendale.
Essere in regola in quest’ambito vi permetterà di avere un’azienda più competitiva dal momento che i vostri dipendenti incorreranno meno in incidenti o infortuni, evitare sanzioni che prevedono in alcuni casi anche la detenzione, ed avere un positivo ritorno di immagine, sia interna all’azienda che esterna.